A volte le decisioni prese all’ultimo momento “on the road” sono le migliori o, quantomeno, non deludono.
Dopo aver trascorso l’intera mattinata e il primo pomeriggio nei meravigliosi giardini di Villa Taranto a Pallanza, era un po’ prestino per rimettersi sulla via del ritorno. Perchè infatti, durante una gita in giornata che si pensava più impegnativa a livello di ore, sprecare l’occasione di vedere qualcos’altro di interessante in zona?
Internet provvidenziale e Google Maps alla mano, facciamo tappa alla famosa Rocca Borromeo, meglio nota come Rocca di Angera: raro esempio di edificio fortificato medioevale integralmente conservato costruito su uno sperone di roccia che domina la sponda meridionale del Lago Maggiore.
La struttura è il risultato di cinque diversi corpi di fabbrica eretti a partire dal secolo successivo al Mille e sino al Seicento: la Torre Castellana, l’Ala Scaligera, l’Ala Viscontea, la Torre di Giovanni Visconti, l’Ala dei Borromeo.
Al suo interno, un coinvolgente percorso conduce alla scoperta delle imponenti Sale Storiche, delle quali merita menzione la “Sala della Giustizia” contenente un mirabile ciclo di affreschi risalenti alla fine del ‘200.
Il fiore all’occhiello della Rocca, quello che ha reso il luogo famoso in tutto il mondo, è il Museo della Bambola e del Giocattolo. Si tratta, infatti, della collezione più importante in Europa costituita da oltre 1000 bambole realizzate dal XVIII secolo ad oggi con ogni tipo di materiale (legno, cera, cartapesta, porcellana, tessuto…) e da un'ampia sezione dedicata agli automi francesi e tedeschi del XIX secolo.
All’esterno, infine, sulla spianata che si affaccia direttamente sul lago, si visita il delizioso Giardino Medievale. A seguito di studi su antichi codici, documenti d'epoca e immagini su manoscritti miniati è stato realizzato questo piccolo capolavoro botanico.
Quali altre attrazioni del Lago Maggiore avete visitato? Dateci qualche consiglio nei commenti.