Il Caminito del Rey è un percorso lungo 7,7 chilometri sviluppato fra canyon e gole che si percorre attraverso passerelle di legno ancorate alle pareti rocciose.
Si tratta di una delle escursioni più adrenliniche da fare in Andalusia e, più precisamente, in provincia di Malaga.
Se avete prenotato un weekend o un breve viaggio a Malaga, non perdete l'occasione di fare questa bellissima escursione che regala paesaggi mozzafiato ed emozioni a non finire!
In questo articolo forniremo tanti utili consigli sul Caminito del Rey: biglietti, come arrivare da Malaga, quanto dura, prezzi orari e altre utili informazioni per la visita.
Cos'è il Caminito del Rey
Il Caminito del Rey è un percorso fra le montagne che si affaccia su gole e canyon, sviluppato su sentieri in mezzo alla natura, passerelle di legno e ponti addossati alle pareti rocciose del Desfiladero de los Gaitanes, anche chiamata garganta del Chorro.
Viene considerato uno dei sentieri più avventurosi e mozzafiato d’Europa. In alcuni punti, infatti, le passerelle sono sospese ad una altezza di 100 metri sopra al fiume. Verso la fine del percorso, c'è anche un ponte sospeso da attraversare.
Il percorso è rettilineo: comincia in un punto e si esce da un altro. Non è quindi possibile tornare indietro. Il punto di partenza si trova ad Ardales e poi quello di arrivo a El Chorro, due località situate nell’entroterra della provincia di Malaga, in un’area spettacolare dal punto di vista naturalistico perché ricca di gole e canyon.
Il fiume che corre in mezzo alle gole è il Guadalhorce.
Storia e significato del Caminito del Rey
Il Caminito del Rey venne costruito fra gli anni 1901 e 1905 per consentire un più rapido spostamento di operai e materiali fra le due stazioni idroelettriche costruite su tutti e due i lati della gola di El Chorro.
L'inaugurazione ufficiale venne fatta negli anni Venti del XX secolo, alla presenza di re Alfonso XIII. Ecco il perché del riferimento “reale” nel nome del sentiero.
In origine, il percorso era fatto in sabbia e cemento. Gli unici elementi di protezione erano delle semplici sbarre di ferro. Una volta terminata la sua funzione primaria, il Caminito diventò nel giro di breve tempo un’attrazione molto famosa soprattutto tra gli amanti delle esperienze più estreme, tanto che venne definito come il “sentiero a piedi più pericoloso al mondo“.
Un soprannome non del tutto casuale. Nel corso degli anni, infatti, lungo il percorso avvennero svariati incidenti, anche mortali. Proprio per questo motivo, nel 2000 le autorità spagnole ne vietarono l'accesso al pubblico.
Dopodiché, grazie ad un importante lavoro di restauro costato 5,5 miliardi di euro, il sentiero è stato messo in totale in sicurezza e riaperto al pubblico nel 2015.
Le passerelle dell'attuale sentiero sono costruite proprio sopra a quello originale che, in alcuni tratti, è ben visibile.
L'escursione è semplice e adatta anche ai meno esperti. Si tratta proprio di una normale passeggiata. Solo chi soffre di vertigini potrebbe avere qualche disagio. Ad ogni modo, guardando sempre dritto e camminando tenendosi a ridosso della parte rocciosa non si dovrebbero avere particolari problemi.
Prima di prenotare l'escursione al Caminito del Rey, tener conto comunque dell'eventuale fobia dell'altezza e valutare se avventurarsi o meno in questa esperienza in base alla propria soggettività. Come detto in precedenza, infatti, il percorso è "a senso unico" e non è possibile tornare sui propri passi,
Caminito del Rey, itinerario
L'originale percorso del 1901 è stato modificato per permette l'accesso oggi, in tutta sicurezza. Il percorso ufficiale misura 2,9 km ma, in totale (comprendendo quindi anche il eprcoros per accedervi e quello che porta all'uscita), si tratta di una passeggiata lunga 7,7 km.
Ecco i punti base dell'intero itinerario.
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Ingresso Nord: punto 'inizio del tour che conduce al vero e proprio accesso del sito
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Accesso al Caminito del Rey: inizio del percorso ufficiale
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Gola Gaitanejo: la prima meraviglia naturale che si incontra dopo il controllo dei biglietti
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Las Palomas: canyon che offre un panorama spettacolare
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Valle di Hoyo
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Desfiladero de los Gaitanes: terzo canyon da cui ammirare le viste più belle della valle. È il punto dove inizia la parte con passerelle in legno
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Puente del Rey: il monte che attraversa la gola
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Sentiero che conduce all’uscita
Caminito del Rey: è pericoloso?
Fino a qualche anno fa, il Caminito del Rey era considerato il percorso più pericoloso del mondo. Con molte parti inagibili, gli avventurieri che si sono cimentati in quest'impresa sono state vittime di incidenti anche mortali.
Dopo il lungo lavoro di restauro messo a punto nel 2015, oggi il Caminito del Rey è stato messo in totale sicurezza ed è una passeggiata alla portata di tutti. Quasi tutto il tragitto è pianeggiante, a parte alcuni lievi dislivelli. In alcuni punti della passerella in legno, poi, ci sono piccole rampe di scale con corrimano. Non servono quindi né competenze di trekking né doti fisiche particolari.
L’unico fattore da prendere in considerazione è l’altezza. Le passerelle di legno ancorate alla roccia sono a strapiombo sulla gola, ad un'altezza di 100 metri e anche in più. Tra l'altro sono piuttosto strette (circa 1 metro) e si passa 1 o 2 per volta affiancati. Inoltre, verso la fine del percorso, si deve attraversare un ponte tibetano, sospeso ad un'altezza di 130 metri. Pertanto, chi soffre di vertigini, deve tener conto di questi aspetti. In definitiva, quindi, il Caminito del Rey non è di per sé pericoloso ma può creare disagio nelle persone che hanno la fobia dell'altezza o se soffrono di attacchi d'ansia o di panico.
Come arrivare al Caminito del Rey da Malaga
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Treno: da Malaga, scendere alla stazione El Chorro. Da qui, ci sono dei bus-navetta che collegano la stazione con l'entrata nord del Caminito
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Auto: da Malaga sono 50 minuti circa. 60 km da Ronda e 55 da Antequera. Ci sono parcheggi sia ad Ardales (ingresso nord) che ad Alora (all’uscita sud)
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Bus Navetta: ogni mezz'ora, partono navette che collegano l’ingresso nord del Caminito all’uscita che si trova a sud. Il tragitto è di 25 minuti circa
Per chi avesse i tempi ristretti, la soluzione più comoda è quella di optare per un tour guidato del Caminito con partenza da Malaga. Il servizio include quindi anche il transfer da e per Malaga.
Quanto è lungo il Caminito del Rey
In totale, il percorso del Caminito del Rey misura 7,7 km. Tuttavia, il tragitto sulla passerella corrisponde a 2,9 km. I restanti 4,8 km corrispondono invece ai sentieri d'entrata e d’uscita e si sviluppano lungo strade forestali e semplici percorsi di montagna.
Quanto dura il Caminito del Rey
Di media, l'intero percorso, compresi i tragitti d'entrata e la parte finale, dura circa 3-4 ore.
Consigliamo di non fare “corse” ma di prendersela con calma per fare tutte le soste fotografiche che il posto merita o semplicemente per ammirare il paesaggio. Ci sono scorci davvero impressionanti!
Caminito del Rey ticket
I biglietti per accedere al Caminito si esauriscono molto rapidamente anche online. Come già detto, si tratta di una delle attrazioni più famose della zona e, come tale, richiama numerosissimi visitatori da ogni parte del Mondo. Oltre a ciò, va sottolineato il fatto che, per motivi di sicurezza, l'accesso giornaliero è limitato. Possono entrare al massimo 1.100 visitatori al giorno e non più di 400 nello stesso orario.
Consigliamo quindi di comprare il ticket d'ingresso con largo anticipo. Meglio ancora acquistare il biglietto d'ingresso + visita guidata.
Prenotare un tour guidato dà la possibilità di percorrere il sentiero insieme ad una guida esperta del territorio locale che, durante la passeggiata, vi fornirà tantissime informazioni sulla storia del luogo, la geografia, la flora e la fauna locale. Oltre a numerose curiosità!
Se alloggiate in una delle principali città dell'Andalusia, ci sono anche tour per il Caminito del Rey che partono da altre città come ad esempio l'escursione di 1 giorno da Siviglia o il tour da Malaga.
I più avventurosi ed esperti possono anche scegliere un'esperienza più avventurosa al Caminito, come la Caminito del Rey: via ferrata discesa in corda doppia e fodera zip.
Quanto costa il biglietto per il Caminito del Rey
Il prezzo d'ingresso è pari a 10 euro ma, molto difficilmente è possibile acquistare i ticket senza una guida e, soprattutto, all'ultimo minuto. Tra l'altro, il biglietto non comprende la navetta che collega El Chorro ad Ardales (e viceversa). Come già detto, quindi, l'ideale è prenotare il tour guidato al Caminito del Rey con largo anticipo, almeno 1 mese prima, anche di più nei periodi alta stagione.
Ci sono anche tour guidati che partono da Malaga e comprendono il transfer a/r.
Caminito del Rey: orari
Aperto tutto l’anno, da martedì a domenica. Apre alle 9:30 e chiude, in base al periodo stagionale, alle 15:00 o alle 17:00. Chiuso nei giorni 24, 25 e 31 dicembre, e 1° gennaio. In caso di maltempo o lavori di manutenzione può venire chiuso.
Caminito del Rey: altri consigli per la visita
Ora che abbiamo detto tutto quel che serve sul percorso e i biglietti, vediamo alcune informazioni pratiche.
Anzitutto, è bene sapere che durante tutto il percorso, non ci sono né toilette né punti di ristoro, eccetto che all'inizio e alla fine della camminata. Prima di cominciare l'escursione, quindi, approfittare dei bagni.
Ecco dunque alcune info pratiche molto utili da sapere prima di partire per l'escursione.
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Indossare abbigliamento comodo e scarpe adatte per l’escursionismo. No tacchi, sandali o infradito
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Portare uno zainetto piccolo. Non sono ammessi zaini e borse grandi
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Portare con sé dell’acqua (soprattutto in estate) e qualche snack facile da consumare mentre si cammina (frutta fresca, crackers, biscotti, frutta secca, barrette, cioccolato)
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Vietato l’accesso ai bambini di età inferiore agli 8 anni (in caso di bambini, portare un documento d'identità che attesti l'effettiva età anagrafica)
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In estate, indossare un cappellino e proteggersi con della crema solare
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Durante l'intero percorso va sempre tenuto indossato il caschetto protettivo che viene consegnato all'ingresso
Approfitta e visita Malaga con un tour gratis della città
In questo free tour di Malaga potrai visitare le meravigliose attrazioni ricche di storia che questa città offre!
Come funziona?
Basta scegliere una data e un’ora tra quelle disponibili in quel momento, selezionare il numero di persone che parteciperanno alla visita e partecipare. Il servizio dell’attività è fornito da una guida professionale accreditata, alla fine dell’esperienza, ogni partecipante darà alla guida l’importo che ritiene opportuno, in base al proprio grado di soddisfazione.
Dove dormire per fare il Caminito del Rey
La soluzione più comoda è dormire nei pressi del Caminito del Rey, ad esempio nei paesi di Ardales o El Chorro. Ad ogni modo, dato che è possibile prenotare un tour anche da altre città dell'Andalusia, resta comodo anche soggiornare in città più grandi e molto interessanti da visitare. Noi, ad esempio, abbiamo alloggiato a Malaga presso l'Apartamentos Clavero.
Era da anni che pensavamo al Caminito. Guardavamo video su youtube e aspettavamo l'occasione giusta. Ne è valsa proprio la pena! Un'avventura bellissima e davvero molto emozionante! Gli scorci panoramici da ammirare sono pazzeschi e il percorso molto divertente. Che dite, allora, guardando le foto non vi è venuta voglia di prenotare un tour per il Caminito del Rey?
Per rassicurare i più timorosi, è bene segnalare che Andrea soffre di vertigini ma è riuscito a portare a termine il percorso senza grandi problemi. Anzi, è rimasto molto soddisfatto sia dell'escursione in sé sia del fatto di aver vinto una fobia. Come potrete ben capire, ammirando le foto di questo articolo, è anche riuscito a fare scatti meravigliosi!