L'Islanda è uno dei luoghi più affascinanti al Mondo. Un'isola che offre l'opportunità di vivere ed ammirare la natura nei suoi aspetti più contrastanti, nel loro stato più aspro e selvaggio. Non a caso viene anche chiamata la Terra del Ghiaccio e del Fuoco. Un viaggio in Islanda permette di vedere gelidi iceberg e infuocati vulcani, alte cascate impetuose e geyser attivi. Insomma, una natura allo stato primordiale. Per vivere la magia dell'Islanda, l'ideale è un viaggio itinerante. Se non volete correre rischi con un on the road in solitaria prendendo un'auto a noleggio, potete optare per un viaggio organizzato. A tal proposito vi segnaliamo WeRoad, un portale che organizza viaggi di gruppo in oltre 90 destinazioni del Mondo, offrendo tante tipologie di tour per una stessa meta ed organizzando gruppi omogenei per età e spirito di viaggio.
Se state pensando di fare un viaggio organizzato in Islanda, potete trovare le proposte di WeRoad al seguente link https://www.weroad.it/viaggi-itinerari-islanda. Per non perdervi alcuni must del luogo, abbiamo pensato di proporvi la nostra personalissima Top 5 dei luoghi da non perdere!
Viaggi organizzati Islanda: Thingvellir Circolo d'Oro, un luogo carico di storia
Il Parco Nazionale di Thingvellir è una delle tappe più importanti del Circolo d'Oro, una attrazione imperdibile durante un viaggio in Islanda. Si tratta di un sito molto importante sia dal punto di vista naturalistico che storico, tanto da esser stato inserito nella Lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO. Esattamente qui, nel 930 d.C, fu fondato l'Alþingi, il primo Parlamento del Mondo. Ben segnalato da una sventolante bandiera islandese, c'è il Lögberg, “la Roccia della Legge”, il luogo dove si tenevano le riunioni del Parlamento.
Poi, nell'anno 1000, sempre qui, l'Islanda abbandonò il paganesimo per adottare la religione cristiana. Infine, il 17 giugno 1944, sempre in questo luogo, nacque la Repubblica islandese.
Come già accennato, il Parco di Thingvellir è un luogo unico anche per la sua posizione geografica. Nel parco ci sono infatti varie faglie venutesi a creare a causa della separazione delle placche tettoniche del Nord-America e dell'Eurasia. La faglia di Almannagja è un canyon di 5 chilometri dove scorre il fiume Oxarà, che alimenta la grande cascata Öxaráfoss.
Viaggi organizzati in Islanda: Gullfoss, la cascata più famosa
Gullfoss è una tra le più famose cascate dell'Islanda, tanto che è soprannominata “La Regina di tutte le cascate islandesi”. Si trova nella parte più orientale del Circolo d'Oro. Il suo nome, letteralmente, significa "cascata d'oro". Tra le tante leggende islandesi, ve n'è infatti una che narra di un vecchio contadino che, prima di morire, nascose tutto l'oro che possedeva in uno scrigno e lo gettò nella cascata.
Gullfoss è composta da 2 cascate, per un'altezza complessiva di 31 metri. Per ammirare Gullfoss ci sono 2 punti d'osservazione.
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Il sentiero inferiore, sviluppato lungo il fondo della gola e che arriva su una terrazza rocciosa circondata dall'acqua che scorre tra le due cascate
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Il percorso superiore, lungo il bordo della cresta della gola, su cui si aprono vari punti panoramici
Durante il tragitto, consigliamo di indossare calzature adeguate per non scivolare sul sentiero che è sempre bagnato e un mantello impermeabile per ripararsi dagli schizzi.
Trovate tutte le info dettagliate per la visita di Gullfoss nell'articolo dedicato.
Viaggi organizzati Islanda: Geyser, un'attrazione unica
Durante un viaggio in Islanda, non si può saltare la tappa a Geyser, una delle zone dell'isola con la maggior attività geotermica, attiva da oltre 10.000 anni. Il geyser più famoso è Strokkur, che ogni 6-7 minuti circa, dà vita ad uno spettacolo naturale senza eguali. Da una profondità di 23 metri sotto terra, affiora, potente ed esplosivo, un getto d'acqua bollente (90°-120°C) che raggiunge i 40 metri d'altezza.
Aspettando l'emozionante momento della vera e propria eruttazione, si può osservare l'area caratterizzata da fumarole giallo brillante e caldane di fanghi ribollenti. Ovunque, si respira il caratteristico odore di zolfo.
Tante altre informaizoni le trovate nel nostro approfondimento su Geyser.
Viaggi organizzati in Islanda: Diamond Beach, gli iceberg spiaggiati
L'Islanda è detta anche La Terra del Ghiaccio e del Fuoco. Dopo il calore emanato dai geyser, spostiamoci ora al lato glaciale dell'isola. Se si visita l'Islanda, non si può non andare alla Diamond Beach. Un luogo più unico che raro. Una lunga distesa di sabbia nera di origine basaltica, su cui sono adagiati pezzi di ghiaccio che, colpiti dalla luce del sole, scintillano sfavillanti proprio come diamanti.
Ma qual è l'origine di questo paesaggio? Facciamo un passo indietro e vediamo l'evoluzione del fenomeno. Originariamente, i blocchi di ghiaccio distesi sulla sabbia nera facevano parte del ghiacciaio Breiðamerkurjökull. Poi, staccatisi dal ghiacciaio, gli iceberg hanno cominciato a galleggiare fino alla laguna glaciale di Jökulsárlón, ed infine nel mare, fino ad approdare sulla Diamond Beach.
I numerosi pezzi di iceberg disposti sulla spiaggia sono uno diverso dall'altro, per dimensioni e per sfumature cromatiche. Pur trattandosi, anche in questo caso, di un paesaggio quasi surreale, consigliamo di trattenersi dalla tentazione di scattare un selfie sopra a un blocco di ghiaccio perché potrebbe rompersi oppure, ancor più facilmente, potreste scivolare.
Potete trovare tante foto e leggere maggiori informazioni dettagliate sulla Diamond Beach, nell'apposito approfondimento.
Viaggi organizzati Islanda: l'Aurora Boreale, una magia da vivere almeno una volta
L'Islanda è visitabile tutto l'anno. Se decideste di andarci in autunno/inverno, allora, tra le 5 attrazioni da mettere in programma, ricordate di inserire nella lista dei “To Do” almeno una serata in cui andare alla caccia dell'aurora boreale.
Le suggestive luci danzanti del Nord sono un fenomeno atmosferico che si crea dall’incontro tra le particelle generate dal sole, il vento solare e la nostra ionosfera. Il risultato sono fasce luminose verdi e viola, più o meno intense, che illuminano il cielo.
Ufficialmente, in Islanda, il periodo in cui vedere le aurore boreali comincia ad ottobre e termina a marzo. Ma ci sono testimonianze anche di avvistamenti avvenuti verso fine agosto ed anche in aprile. Durante un viaggio in Islanda, così come anche in altri Paesi nordici, come Svezia, Finlandia e Norvegia, non è sicuro di riuscire a vedere l'aurora boreale, pur trovandosi nel periodo dell'anno ottimale. Ci sono infatti vari fattori che influenzano la presenza e il grado di intensità del fenomeno: condizioni meteorologiche, zona di appostamento e inquinamento luminoso. Ad ogni modo, affidandovi a guide esperte, queste sapranno certamente scegliere i posti migliori dove cominciare la caccia.
I siti naturali più famosi dove vedere la regina danzante in Islanda sono il Parco di Thingvellir, la penisola di Snaefellsnes, il canyon di Asbyrgi e la zona verso il monte Kirkjufell.
In ogni caso, oltre all'attrezzatura fotografica per immortalare il fantastico spettacolo, ricordatevi di essere ben equipaggiati, perché la caccia può durare ore. Portate quindi con voi biancheria intima o calzamaglia termica, calzettoni belli caldi, cappello, sciarpa (o scaldacollo) e guanti, scarponi caldi e robusti, giacca e pantaloni antivento. Utilissimo anche un thermos con una bevanda calda per scaldarsi.
Non dimneticate di leggere la nostra utilissima guida su come vestirsi in Islanda!
Ora che vi abbiamo svelato la nostra Top 5 dei luoghi e delle attrazioni imperdibili, non vi resta altro da fare che prenotare il vostro viaggio in Islanda!