
Kruja (Krujë in albanese) è una città dell'Albania molto importante per gli abitanti del Paese, perché legata alla storia di Skanderbeg, l'eroe nazionale, simbolo della resistenza contro gli Ottomani, la cui statua equestre svetta nella piazza centrale di Tirana.
Proprio a Kruja, infatti, il “re senza corona” dell'Albania è nato, tanto che all'interno del castello è allestito un museo a lui dedicato.
Ma oltre a ciò, Kruja è anche rinomata fra i turisti per essere una piacevole località montana, immersa in un meraviglioso paesaggio verdeggiante, e per il suo caratteristico bazar ottomano.
In questo articolo vi portiamo insieme a noi alla scoperta di Kruja: vi raccontiamo cosa vedere e le particolarità di questa deliziosa quanto caratteristica cittadina dell'Albania.

Come arrivare a Kruja da Tirana
Kruja si trova a circa 30 km da Tirana, e ad appena 20 minuti dall’Aeroporto Internazionale di Rinas. In auto, la si raggiunge facilmente tramite la SH1 e la SH38.
Vista la sua collocazione strategica a due passi dall'aeroporto e dalla capitale del paese, Kruja è perfetta da visitare durante una vacanza in Albania (all'arrivo o prima di ripartire con l'aereo) oppure durante un weekend a Tirana.

Quanto tempo ci vuole per visitare Kruja
Mezza giornata è la durata sufficiente per visitare Kruja e godersi in tutta tranquillità ciò che ha da offrire. L'ideale è organizzare la visita come segue. Cominciare dalla visita del castello e museo annesso, e poi fare un giretto perlustrativo per il bazar. Godersi il pranzo o fare una pausa mangiando e bevendo qualcosa in uno dei tanti localini, e poi visitare il bazar alla ricerca di qualche bel souvenir tipico da portare a casa come ricordo.


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Il Castello di Kruja
Il Castello di Kruja è arroccato su una cresta rocciosa della parte orientale della cittadina.
Costruito nel XIV secolo, il Castello di Kruja fu la residenza di Skanderbeg, l'eroe albanese che, per 25 anni, ha saputo contrastare l'assedio in Albania da parte degli Ottomani.
All'interno del castello c'è infatti il Museo Nazionale Gjergj Kastrioti Skanderbeg. Attraverso una serie di reperti, affreschi, mosaici e documenti storici, viene narrata la storia della resistenza albanese all’Impero Ottomano. In una sezione del museo c'è anche una collezione di armi, armature e oggetti storici relativi all'eroe Skanderbeg.
Il Castello di Kruja si presenta in ottime condizioni. Nel corso dei secoli, infatti, ha subito varie ristrutturazioni e lavori di restauro.
Passeggiando lungo le mura del Castello, si può ammirare un panorama splendido sul territorio e la vallata circostante.
Proprio davanti all'ingresso del castello, campeggia la classica scritta col nome della città, per la foto ricordo di rito.

Kruja cosa vedere: il bazar ottomano
Oltre che per il Castello, Kruja è famosa anche per il suo caratteristico bazar ottomano. Una nota di folklore molto interessante per la merce esposta e un luogo molto interessante ed importante dal punto di vista storico, dal momento che si tratta di uno dei pochi mercati ottomani sopravvissuti alla politica distruttiva di Enver Hoxha.
Il bazar di Kruja costituisce il cuore della cittadina stessa. Si sviluppa tra le sue stradine acciottolate in maniera molto composta ed ordinata, dando luogo ad un’atmosfera unica e particolarmente affascinante.
Il bazar di Kruja è costituto da una serie di piccole botteghe in legno antico che si affacciano su ambo i lati delle sue stradine. I negozi del bazar vendono un po' di tutto: dai cimeli di guerra ai classici souvenir molto kitsch, fino ad arrivare a interessanti prodotti di artigianato locale, come ceramiche, tappeti, utensili in legno e gioielli in argento.
Degne di nota sono le botteghe artigiane che vendono capi in lana, come gilet, babbucce, cappelli, calze... tutti rigorosamente fatti a mano (a riprova dell'artigianalità di questi manufatti, in molte di queste botteghe, è esposto il cartello del divieto di fare foto e video). Oltre ad essere capi di vestiario molto caratteristici e folkloristici, questi rispecchiano inoltre l'importanza che la lavorazione della lana ha da sempre rivestito a Kruja, essendo una delle attività più redditizie della cittadina.



La moschea di Kruja
Nel cuore della città, nascosta fra le botteghe del bazar, c'è la Moschea di Kruja.
Edificata nel 1581, la si scorge per il minareto che svetta sopra i negozietti del bazar. Importante punto di riferimento storico e culturale, la moschea di Kruja presenta al suo interno dipinti, mosaici e decorazioni raffinate.


Kruja cosa vedere: il museo etnografico
Vicino al Castello, si trova il Museo Etnografico di Kruja, allestito all’interno di un edificio della famiglia dei Toptani, una delle più facoltose della città. Esempio di tipica abitazione della nobiltà albanese, l’edificio che ospita il museo è sviluppato su 2 piani. Purtroppo, al momento della nostra visita, il museo era chiuso e quindi non abbiamo potuto visitarlo.

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Organizzando il nostro weekend alla scoperta di Berat e Durazzo, Kruja è stata una tappa aggiunta quasi per caso nel nostro itinerario. Non ne conoscevamo l'esistenza e l'abbiamo scoperta casualmente facendo un po' di ricerche online e guardando un video su YouTube. Come spesso accade, le cose che succedono in maniera del tutto casuale, riservano grandi sorprese! Kruja infatti ci è piaciuto moltissimo per la sua atmosfera autentica ed autoctona. Il Castello è stupendo e ancora più bello è il bazar. Tenuto benissimo, molto ordinato e con prodotti artigianali di qualità, è un luogo dove poter passeggiare con tranquillità senza essere continuamente molestati da venditori troppo insistenti.
Se avete in programma una vacanza in Albania o un semplice fine settimana a Tirana, considerando la vicinanza di Kruja all'aeroporto, fate in modo di organizzare una visita di almeno mezza giornata. Non ne rimarrete di certo delusi, ed anzi, ci ringrazierete!


